La luce pulsata ha la caratteristica di raggiungere i tessuti
passando attraverso la cute e, tramite l’utilizzo di filtri
selettivi, di poter essere indirizzata in modo preciso verso una
specifica area di interesse a una determinata profondità.
Nel caso della epilazione, per esempio, l’apparecchio
viene impostato sui parametri più adatti a seconda della
colorazione dei peli (biondi, rossicci, castani o neri) e della
pelle del soggetto.
Una volta indirizzata verso la
cute, la luce pulsata viene attratta dalla melanina del pelo e
grazie alla differenza di colore riesce a “distinguere” tra il
follicolo pilifero – il suo obiettivo – e il tessuto circostante.
Una volta raggiunto il follicolo, l’energia luminosa si
trasforma in calore e danneggia soltanto le cellule responsabili
della crescita del pelo.
La combinazione di Luce Pulsata e Radiofrequenza Bipolare è stata progettata per migliorare i risultati dell’epilazione e del ringiovanimento cutaneo. Attraverso questa tecnologia è possibile eliminare con successo anche i peli biondi o trattare soggetti fino al fototipo 5, infatti grazie all’emissione di radiofrequenza ci sarà un aumento della temperatura del derma che provocherà un effetto tensorio, ma soprattutto una fotosensibilizzazione pilifera; sarà, quindi, possibile usare una densità di energia (J/cm2) inferiore rispetto alla tradizionale luce pulsata aumentando il confort del trattamento.
L’utilizzo di questa tecnologia consente di far arrivare l’energia al follicolo pilifero non solo attraverso la melanina presente nel pelo, ma anche attraverso la pelle, aumentando di conseguenza l’efficacia del trattamento e diminuendo contemporaneamente il tempo di esecuzione grazie alla modalità continua di emissione dell’impulso che può arrivare fino a 5 spot al secondo.